Mià e il Migù

  • Mià e il Migù
  • Mià e il Migù
  • Mià e il Migù
  • Mià e il Migù

SINOSSI

Mià è una bambina di 6 anni che vive in un villaggio dell’America del Sud. La madre è morta da tempo mentre il padre, Pedro, è stato costretto a partire per poter lavorare come operaio in un cantiere a nord del paese, situato nella foresta amazzonica, un paradiso naturale che Jekhide, imprenditore edile senza scrupoli, vorrebbe trasformare in un lussuoso complesso alberghiero. Una notte, all’improvviso, una parte della montagna si stacca e l’ingresso del tunnel crolla imprigionando Pedro dentro la montagna. In quel medesimo istante Mia, a chilometri di distanza, si sveglia di soprassalto “sentendo” il padre in pericolo e decide di partire alla ricerca del genitore. Così, con come unico bagaglio un fazzoletto che copre la sua enorme massa di capelli, parte per un viaggio che la porterà a incontrare i Migù (gli spiriti della foresta) e, grazie a loro, a conoscere la forza e le meraviglie della natura. Intanto, all’altro capo del mondo, Jekhide, il costruttore del cantiere, è molto preoccupato per gli incidenti tecnici che si moltiplicano. L’impronta di un piede enorme, che fa presagire la presenza di un essere mostruoso, è stata scoperta nelle vicinanze. Jekhide si reca sul posto con il figlio, il piccolo Aldrin. Giunto al cantiere, non può che constatare l’entità del disastro dopo l’ultimo incidente. La sparizione di Pedro suscita nell’uomo solo una volgare reazione di sdegno che gli mette contro tutti gli operai. Solo contro tutti, risoluto a usare la forza, si lancia alla caccia del Migù. In questa crociata contro le forze della natura, Jekhide trascinerà suo figlio che, solo allora, comincerà ad esistere agli occhi di un padre accecato dall’avidità.

Video

TECNICA

Animazione tradizionale per la regia di Jacques-Rémy Girerd, al suo secondo lungometraggio dopo il fortunato “La profezia delle ranocchie”. La scelta stilistica vede l’utilizzo di colori caldi che esprimono un preciso richiamo al mondo impressionista di Cezanne e Van Gogh.

CURIOSITÀ

Nel cast dei doppiatori inglesi alcuni nomi eccellenti del panorama cinematografico internazionale: la famosa voce di Wallace Shaw è stata scelta per il Migù , il vincitore di tre Emmy, James Woods ha prestato la sua voce a Jojo-la-Frite mentre la pluripremiata Whoopy Goldberg ha interpretato la maga.

CREW

Regia: Jacques-Rémy Girerd
Sceneggiatura: B. Chieux, Jacques-Rémy Girerd, A. Lanciaux e I. Tchérenkov
Ricerca grafica e creazione dei personaggi: Benoît Chieux
Musica: Serge Besset
Produttori: Jacques-Rémy Girerd, Stefania Raimondi, Franco Serra
Produttori esecutivi: Emmanuel Bernard e Federica Maggio

AWARDS

“Mia e il Migù” è stato premiato nel 2009 dall’European Film Academy, come miglior film d’animazione. Mià e il Migù è stato inoltre selezionato in più di novanta Festival internazionali, facendo il giro di tutto il mondo, dalla Cina, agli USA, dall’America Latina.
– Best feature film Award all’ Anima Mundi festival di Rio de Janeiro
– Best animated film Award al Sao Paulo Festival,
– Best Long Feature Film Award al 6th China International Animation and Digital Arts Festival
– Audience Award all’International children’s film festival a Montréal (Canada).

La colonna sonora è stata premiata come Best soundtrack Award all’interno del Festival La Monstra a Lisbona.

SCHEDA PRODUZIONE

Titolo: Mia e il Migù

Genere: Film in animazione

Pubblico: bambini

Durata: 92’

Tecnica: animazione tradizionale

Lingua: Francesce, Inglese

Regia: Jacques-Remy Girerd

Produzione: Italia/Francia (Folimage, Enanimation e Gertie)

Uscita nelle sale: 10/12/2008 (Francia) – 22/04/2011 (USA) – 08/05/2011 (Italia)

FASE PRODUZIONE

PRODUZIONE - Completata
DISTRIBUZIONE - Completata